La mediazione familiare
La mediazione familiare è un iter per coppie con o senza figli che punta alla riorganizzazione delle relazioni familiari e alla risoluzione dei conflitti in caso di separazione o divorzio.
Si basa sulla capacità delle persone di assumersi la responsabilità di decidere ciò che è meglio per sè stessi e per la propria famiglia, grazie ad uno spazio neutro dove la coppia ha la possibilità di confrontarsi, parlarsi e giungere a degli accordi ragionevoli e soddisfacenti, dall’affidamento dei figli, alla divisione dei beni comuni, al calendario delle visite, a tutti gli altri aspetti che riguardano una separazione, senza il bisogno di delegare un terzo (avvocato o il giudice).
La mediazione familiare, si svolge in totale indipendenza dal percorso giudiziario e si conclude con un accordo finale che regolerà il futuro della famiglia. Sarà strutturato al fine di aiutare le persone coinvolte a mantenere la continuità delle reciproche relazioni.
La mediazione familiare è un percorso con incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno circa, a cadenza settimanale o quindicinale.
Il mediatore familiare è un terzo, che nella garanzia del segreto professionale e in autonomia dell’ambito giudiziario, si adopera in modalità neutrale, affinché le parti coinvolte possano elaborare in prima persona un buon accordo di separazione per sé e per i figli.
Mediare significa riconoscere e accettare le diversità degli altri, ascoltare senza pregiudizi, aiutare la coppia in conflitto.